A Praga, a 700 anni dalla nascita dell’Imperatore Carlo IV (Karel IV) sono previsti festeggiamenti e mostre.
A Praga, già da diversi mesi, fervono i preparativi per le commemorazioni dedicate a Carlo IV, imperatore e re Boemo che ha lasciato una profondissima impronta nella Repubblica Ceca.
Se state preparando il vostro viaggio a Praga e vi piacerebbe visitare alcuni dei luoghi legati a Carlo IV, ecco qualche idea per un itinerario semplice ma di grande effetto.
La casa natale di Carlo IV (forse): la Casa della Campana di Pietra.
La Casa alla Campana di Pietra, nota anche con il nome “Galleria di Praga capitale“, è uno dei monumenti gotici più preziosi ed antichi di Praga. Per molti anni, questo palazzo che si affaccia sulla piazza della Città Vecchia e sul noto Orologio Astronomico, è rimasto nascosto dalla facciata barocca, successivamente rimossa, e poi è stato ristrutturato nello stile gotico originario. I genitori di Carlo IV, Giovanni di Lussemburgo ed Elisabetta di Boemia, vissero qui perché all’epoca il Castello di Praga era inagibile a seguito di un incendio. Fu proprio qui, probabilmente, che il 14 maggio 1316 nacque il futuro Imperatore.
Dal 1988 la Casa della Campana di Pietra viene utilizzata come spazio espositivo per mostre ed eventi. All’interno ci sono un negozio di libri e cataloghi piuttosto fornito, e nel retro c’è una piccola caffetteria.
Il Ponte Carlo: da Praga medievale a Praga rinascimentale, barocca e moderna.
Mi piace immaginare che il meraviglioso ponte dedicato a Carlo IV, sia un metaforico passaggio dalla sponda antica della città (Praga è sorta su questo lato del fiume Moldava) a quella contemporanea e moderna.
Il ponte misura 518 metri, è largo circa 10 metri e poggia su 16 grandi piloni. Originariamente chiamato “ponte di Praga” o “ponte di pietra”, oggi deve il nome al suo fondatore, l’imperatore Carlo IV. La leggenda racconta che gli astrologi calcolarono addirittura il tempo più favorevole alla fondazione del Ponte Carlo che ebbe luogo il 9 luglio 1357 alle ore 5 e 31 minuti, ovvero quando la data e l’orario formavano la serie unica ascendente e discendente di numeri dispari 1-3-5-7-9-7-5-3-1. Fu costruito con blocchi di arenaria, ma la tradizione vuole che nella malta si aggiungessero latte, vino e uova per renderlo più resistente. Il Ponte Carlo è decorato da 30 statue e gruppi scultorei ed è sempre aperto ai pedoni. Se volete sapere tutto sul Ponte Carlo, proprio vicino alla torre dal lato della città vecchia, c’è un museo a lui dedicato: molto turistico ma interessante.
L’università Carolina e la Città Nuova.
Il 1348 fu un anno incredibilmente impegnativo e fortunato per Carlo IV: in marzo Carlo IV iniziò la costruzione della Città Nuova di Praga il cui centro divenne l’odierna Piazza di Carlo (Karlovo náměstí), successivamente fondò anche la fortezza di Karlštejn e il convento benedettino Emauzy.
Nell’aprile del 1348 fu fondata l’Alta Scuola di Praga, la prima università dell’Europa centrale che oggi porta il nome del suo fondatore: Università Carolina. Il cuore dell’esteso complesso situato nella Città Vecchia è il Carolinum, la “casa dello studente” più antica che si sia conservata. Nell’aula magna si tengono gli esami di laurea e le cerimonie, inoltre a volte gli edifici del Carolinum vengono aperti per ospitare esposizioni e concerti. Un altro ricordo dell’epoca di Carlo IV è anche lo splendido bovindo gotico che sporge dall’edificio all’incrocio tra il Mercato ortofrutticolo (Ovocný trh) e via Železná.
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